Nell’organizzazione del Consiglio provinciale non opera direttamente il sistema di misurazione e valutazione delle performance disciplinato dal d. legislativo n. 150 del 2009 (in applicazione dell’art. 2 d. leg.vo n. 266 del 1992). Per la valutazione delle strutture e dei dipendenti del Consiglio provinciale si applica la disciplina propria dell’amministrazione provinciale, in quanto non diversamente disposto e in quanto compatibile con l’ordinamento consiliare (in applicazione dell’art. 2, regolamento organico del personale del Consiglio provinciale). In particolare il Consiglio provinciale non dispone di un OIV propriamente detto, ma di una struttura analoga quale il Nucleo di valutazione nominato ai sensi dell'articolo 19 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7, che ne disciplina funzioni e compiti.
Nell’organizzazione del Consiglio provinciale opera un sistema di valutazione della prestazione del personale distinto fra personale dirigente, direttori e altro personale delle categorie.
Per il personale dell'area non dirigenziale è in vigore l'Accordo per la revisione del nuovo sistema di valutazione del personale dell’area non dirigenziale del comparto Autonomie locali – area non dirigenziale del 14 novembre 2013 ( Accordo per la revisione del sistema di valutazione del personale del comparto Autonomie locali – area non dirigenziale), che non prevede attualmente l'erogazione di trattamento accessorio collegato alla valutazione conseguita. Il personale dell'area non dirigenziale beneficia invece del Fondo per l'organizzazione e l'efficienza gestionale (FOREG), obiettivi generali e/o obiettivi specifici. Tale normativa viene di seguito riportata.
Deliberazione Ufficio di presidenza n. 6 dd. 30-01-2018 (metodologia per la valutazione del segretario generale, dei dirigenti e dei direttori del Consiglio provinciale di Trento)
dati a cura del servizio amministrazione